PROGETTO TRAPIANTI DI POLMONE
Il Centro Trapianti di Siena ha ottenuto l’autorizzazione ad effettuare il trapianto polmonare dal Ministero della Sanità nel Marzo 2000. Durante la fase organizzativa del lavoro componenti dell’èquipe hanno realizzato un protocollo per definire: i criteri d’inclusione, il percorso di valutazione del candidato al Trapianto Polmonare, la metodica chirurgica e la gestione anestesiologica, infettivologica e pneumologica del trapiantato e del suo follow-up.
Il progetto trapianti di polmone è un programma interdipartimentale in cui i due poli principalmente coinvolti sono costituiti dal personale della Divisione di Malattie Respiratorie e di Chirurgia Toracica.
Il protocollo è stato realizzato facendo riferimento ai dati di letteratura, all’esperienza del gruppo senese del trapianto cardiaco (che comprende, cardiochirurghi, anestesisti, infettivologi, immunologi, psicologi e fisioterapisti) e alle informazioni acquisite dai singoli specialisti durante periodi di formazione presso il Centro trapianti polmonari dell’ospedale San Matteo di Pavia e presso il Freeman Hospital di Newcastle Upon Tyne (UK)
La lista di attesa per il trapianto polmonare è stata aperta a Marzo 2001.
Dal 2001 ad oggi sono stati eseguiti cinquanta trapianti polmonari, trentacinque singoli e quindici doppi; due trapianti sono stati effettuatti nel 2001, due nel 2002, tre nel 2003, sei nel 2004, otto nel 2005, undici nel 2006, undici nel 2007, e sette nel 2008 (fino ad oggi) . Sono stati trapiantati trentanove pazienti con fibrosi polmonare, nove con enfisema e due con fibrosi cistica.
Nello stesso periodo di tempo sono stati valutati presso il nostro Centro, centoquaranta potenziali candidati di cui; cinquanta sono stati trapiantati, diciassette sono attualmente in lista, quattordici stanno completando la valutazione, quattordici pazienti sono deceduti in attesa di trapianto e i restanti quarantasei sono stati esclusi per patologie concomitanti.
• Questi dati sono in continuo aggiornamento, attualmente fanno riferimento a Settembre 2008.
Nell’ambito della Divisione di Malattie Respiratorie la gestione dei pazienti, in fase pre e post-intervento dal 2000 ad oggi è svolta, sotto la supervisione della Prof.ssa Rottoli, dalla Dott.ssa Antonella Fossi (dirigente medico incaricato, specialista in Malattie Respiratorie, dottore in Allergologia ed Immunologia Cliniche e Sperimentali), e dalla Dott.ssa Rita Filippi (specialista in Malattie Respiratorie, dottoranda di ricerca in Allergologia ed Immunologia Cliniche e Sperimentali).
Essi selezionano i potenziali candidati al trapianto tra i pazienti che afferiscono al nostro Centro Regionale per le Malattie Interstiziali del Polmone, al reparto, all’ambulatorio o al DH. I pazienti valutati per il trapianto sono soggetti in gravi condizioni respiratorie con una sopravvivenza stimata non superiore a 18-36 mesi.
Essi si occupano della programmazione di tutti gli esami previsti per la valutazione del paziente, al fine di inquadrare la sua situazione pneumologica, immunoloigica e infettivologica. Preparano per ciascuno una scheda di valutazione in cui sono raccolti i dati clinici che vengono relazionati a tutti i membri dell’èquipe trapiantologica in un meeting in cui si stabilisce la possibile immissione del candidato in lista trapianto.
Garantiscono una reperibilità continua alternandosi anche nei giorni festivi, tramite i propri telefoni cellulari, poiché in caso d’allertamento per un possibile trapianto, devono recarsi entro poche ore in Ospedale e preparare il paziente nella fase pre-operatoria (prelievi, indagini previste dal protocollo, esecuzione della pre-anestesia, induzione dell’immunosoppressione). Collaborano in questa fase con i Chirurghi Toracici e con gli Anestesisti per coordinare tutti i membri dell’èquipe, organizzare i trasferimenti, programmare i tempi dì espianto, preparare il paziente all’intervento.
Nella fase di immediato post-trapianto collaborano attivamente al follow-up del paziente che generalmente per la prima settimana, resta ricoverato in terapia intensiva cardiochirurgica.
Una volta che il paziente viene trasferito nel reparto di Malattie Respiratorie o di Chirurgia Toracica, assistono il paziente personalmente turnando con altri tre colleghi della Chirurgia
Toracica e garantendo un’assistenza continua 24 ore al giorno.
Questa turnazione, che è indipendente dall’attività routinaria svolta nell’ambito del reparto, dell’ambulatorio, del laboratorio e del DH, generalmente si protrae fino a quando il paziente resta ricoverato.
Successivamente una volta dimesso, il paziente viene controllato con regolarità una volta alla settimana per il primo mese e poi ogni due settimane nei due mesi successivi, quindi una volta al mese. In questa fase viene seguito in regime di DH presso la Sezione di Malattie Respiratorie e viene garantita una disponibilità telefonica continua per le possibili esigenze del paziente.
Dal 2000 ad oggi questi medici hanno effettuato un percorso di formazione altamente specialistico, presso Centri per il trapianto polmonare di rilievo nazionale ed internazionale e attraverso la partecipazione attiva a quest’esperienza fin dall’esordio.
Il progetto del Trapianto Polmonare è sicuramente di grande interesse e prestigio e pone l’Azienda Ospedaliera Senese in evidenza non solo essendo l’unica ad eseguire questa procedura in tutta la Toscana, ma anche costituendo assieme a quella di Roma e di Palermo le uniche sedi dove si effettuano trapianti nel Centro e Sud Italia.
I nostri pazienti oltre che dalla Toscana provengono dal Lazio (Roma compresa), dall’Umbria, dalla Sicilia e dalla Campania ad indicare che questo servizio inizia ad assumere risonanza non solo a livello regionale ma anche nazionale.
In base all’esperienza sin qui acquisita il gruppo senese si propone di potenziare l’attività trapiantologica, di ottimizzare il percorso dei pazienti sia nella fase pre che post trapianto, (snellimento delle procedure per l’immissione in lista, identificazione di ambienti dedicati ed attrezzati per questa attività, completamento dei progetti di collaborazione con la struttura di Riabilitazione Funzionale, valutazione della qualità della vita prima e dopo il trapianto, etc), di offrire prestazioni sempre più qualificate del personale sanitario sia medico che non, di cercare di sensibilizzare ulteriormente i colleghi sull’importanza di inviare precocemente i pazienti al Centro per la valutazione, di mantenere i contatti con altri Centri trapianti per il continuo aggiornamento, di mettere a punto progetti di ricerca che prevedano lo studio di nuove terapie e la ricerca di marcatori precoci di rigetto.
salve , mi chiamo angelo brancaccio e sono in lista d’attesa di trapianto di polmoni dall’ottobre 2007 . sono stato chiamato 2 volte , ma la fortuna non è stata dalla mia parte e oggi aspetto la 3 chiamata . io con il trapianto posso tornare a fare una vita normale , ma molto controllato e per me non sarebbe un problema , devo solo aspettare ilm grande giorno del mio trapianto . a siena ho conosciuto persone fantastiche a cui sono molto legato e ne approfitto per salutarle tutte , professoressa rottoli , dottoressa fossi e la filippi e le loro colleghe e colleghi , io sto nelle loro mani e mi sento come sto in braccia a mia mamma , anche se la mamma non ce lo . grazie e aspetto il giorno che verrà .